𝗗𝗶𝗴𝗮 𝗰𝗿𝘂𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝗮 𝗶𝗻 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗹𝗶𝗻𝗲𝗮 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗨𝗰𝗿𝗮𝗶𝗻𝗮 𝗺𝗲𝗿𝗶𝗱𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲.

Una diga critica e una centrale idroelettrica lungo la linea del fronte nel sud dell’Ucraina sono state distrutte, mostrano i video verificati dal New York Times, mettendo a rischio decine di residenti di inondazioni distruttive e mettendo a repentaglio la sicurezza in una vicina centrale nucleare.Nel filmato viene mostrato un torrente d’acqua che sgorga attraverso le sezioni danneggiate della diga e della centrale elettrica di Kakhovka, che è sotto il controllo russo. La barriera, situata sul fiume Dnipro, formava un serbatoio che fornisce acqua per bere, per l’agricoltura e per il raffreddamento della vicina centrale nucleare di Zaporizhzhia.Verso le 8:30 ora locale, video e immagini sui social media sembravano mostrare inondazioni già in corso nelle comunità a valle della diga, le strade si riempivano di acqua in aumento. Il presidente Volodymyr Zelensky ha convocato il suo Consiglio di sicurezza nazionale e le autorità locali hanno iniziato le evacuazioni.Non è stato immediatamente chiaro chi fosse responsabile della distruzione. Funzionari ucraini hanno affermato che le forze russe hanno causato un’esplosione, mentre un funzionario locale nominato dalla Russia ha affermato che la colpa è dei bombardamenti ucraini durante la notte.La sicurezza della diga, la seconda più grande della cascata di sei dighe sul fiume Dnipro e una fonte vitale di acqua ed energia, era stata una preoccupazione continua con entrambe le parti che accusavano l’altra di complottare per distruggerla. Tali accuse sono state particolarmente accese lo scorso autunno, alla vigilia della riconquista di Kherson da parte delle forze ucraine, circa 40 miglia a valle della diga, quando la diga rimaneva l’ultima grande traversata del fiume Dnipro a disposizione delle forze russe.👉La diga trattiene uno specchio d’acqua delle dimensioni del Great Salt Lake nello Utah e potrebbe scatenare inondazioni distruttive in circa 80 insediamenti. L’Ucraina ha dichiarato che sta evacuando i civili nelle zone alluvionali sulla riva destra del fiume Dnipro, comprese parti di Kherson e 10 villaggi.👉Per mesi c’è stata preoccupazione per il livello dell’acqua nel serbatoio sopra la diga, che aveva raggiunto il punto più alto e quello più basso da decenni con le forze russe al controllo della centrale elettrica.Circa 16.000 persone si trovano nella “zona critica” sulla riva destra del fiume Dnipro controllata dagli ucraini nella regione di Kherson, ha affermato Oleksandr Prokudin, amministratore militare regionale. Verso le 7:30, nove insediamenti o distretti sono stati allagati, ha detto. I residenti venivano evacuati in autobus e un treno di evacuazione sarebbe partito verso mezzogiorno per Mykolaiv, secondo Prokudin.

𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗲 𝘀𝗲𝗶 𝗶 𝗿𝗲𝗮𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗻𝘂𝗰𝗹𝗲𝗮𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗺𝗽𝗶𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗭𝗮𝗽𝗼𝗿𝗶𝘇𝗵𝘇𝗵𝗶𝗮 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝘀𝗽𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗺𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗼𝗻𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝗮𝗰𝗾𝘂𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗱𝗶𝘀𝘀𝗶𝗽𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗰𝗮𝗹𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝗰𝗼𝗺𝗯𝘂𝘀𝘁𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗿𝗮𝗱𝗶𝗼𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗿𝗶𝗺𝗮𝘀𝘁𝗼 𝗻𝗲𝗶 𝗻𝘂𝗰𝗹𝗲𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗿𝗲𝗮𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲, 𝗵𝗮 𝗱𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝘂𝗻’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗜𝘃𝗮𝗻 𝗣𝗹𝗮𝗰𝗵𝗸𝗼𝘃, 𝗲𝘅 𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗲𝗻𝗲𝗿𝗴𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗨𝗰𝗿𝗮𝗶𝗻𝗮. 𝗜 𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗺𝗶 𝗱𝗶 𝗿𝗮𝗳𝗳𝗿𝗲𝗱𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗳𝘂𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗰𝗵𝗲 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗮 𝗰𝗶𝗿𝗰𝘂𝗶𝘁𝗼 𝗰𝗵𝗶𝘂𝘀𝗼, 𝗳𝗮𝗰𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗰𝗶𝗿𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗹’𝗮𝗰𝗾𝘂𝗮 𝗮𝗹𝗹’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻𝘃𝗲𝗰𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝘁𝘁𝗶𝗻𝗴𝗲𝗿𝗲 𝗮𝗰𝗾𝘂𝗮 𝗱𝗶 𝗿𝗮𝗳𝗳𝗿𝗲𝗱𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗹 𝘀𝗲𝗿𝗯𝗮𝘁𝗼𝗶𝗼, 𝗵𝗮 𝗮𝗳𝗳𝗲𝗿𝗺𝗮𝘁𝗼.

Tuttavia, ha affermato Plachkov, una completa perdita di acqua di raffreddamento non sarebbe sicura per l’impianto: “È una situazione molto pericolosa”.Le istruzioni delle autorità ucraine per l’evacuazione includono il prelievo di documenti, cibo e acqua potabile e l’assistenza agli anziani. Una tabella spiega dove andare per le persone che abitano nelle zone più a rischio.