Durante le nostre operazioni di soccorso si verificano più volte situazioni in cui le barche stanno già affondando e decine di persone stanno rischiando di annegare. In questi casi il nostro equipaggio deve essere preparato nel miglior modo possibile: pochi minuti possono fare la differenza tra la vita e la morte.Non tutte le persone possono sempre essere salvate, come nel tragico salvataggio effettuato dalla Sea-Watch 3 di qualche settimana fa.L’Unione Europea, che nega vie di fuga sicure alle persone, è colpevole di queste morti.Finché queste persone saranno costrette a compiere la pericolosa traversata del Mediterraneo centrale, saremo in mare là dove c’è bisogno di noi.📸 Stella Meyer

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