Un vice capo del dipartimento per la mobilitazione a Krasnodar è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco nella città della Russia meridionale, secondo quanto riferito dai media russi il 10 luglio.
Stanislav Rzhitsky, che comandava anche un sottomarino della flotta del Mar Nero, è stato colpito quattro volte mentre faceva jogging la mattina del 10 luglio ed è morto sul posto. È stato aperto un procedimento penale per l’omicidio , ha riferito TASS, citando le forze dell’ordine.
Rzhitsky comandava il sottomarino Krasnodar nella Marina russa. Secondo il ministero della Difesa russo, il Krasnodar è un sottomarino diesel-elettrico costruito per la flotta del Mar Nero e progettato “per combattere navi di superficie e sottomarini, posare mine e condurre ricognizioni”.
Il Krasnodar è equipaggiato con missili da crociera Kalibr e i media ucraini hanno affermato che la nave ha partecipato al bombardamento di Vinnytsya nel luglio dello scorso anno, lanciando i suoi missili da crociera Kalibr dal Mar Nero.
Inoltre, una persona con lo stesso nome è inclusa nel database di un sito web ucraino che raccoglie dati sui crimini di guerra nell’esercito russo.
Afferma che era il comandante del sottomarino Alrosa ed era direttamente coinvolto nell’invasione militare dell’Ucraina. Non è chiaro quando Rzhitsky abbia lasciato la flotta sottomarina per il posto di vice capo del dipartimento per il lavoro di mobilitazione a Krasnodar.
I canali di Telegram riportano che gli oggetti trovati sulla scena del crimine – un orologio intelligente e delle cuffie – presumibilmente appartengono all’assassino. Le autorità di Krasnodar stanno cercando l’aggressore.
La Russia ha attuato una mobilitazione parziale alla fine dello scorso anno, cercando di aggiungere almeno 300.000 uomini per rafforzare le sue forze esaurite in Ucraina. Sebbene le forze russe siano ora principalmente sulla difensiva, Mosca ha finora negato piani per un’ulteriore mobilitazione.
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