Prima di tutto la legenda.
Figura 1: Grafico di comparazione tra i casi totali di NORD/CENTRO/SUD/ISOLE dei casi totali. Sull’asse sinistro ci sono i dati del NORD, su quello destro CENTRO/SUD/ISOLE, per visualizzare meglio anche le regioni con meno casi. Attenzione: stasera la scale è logaritmica. La tabella in calce riporta i dati dei tempi di “raddoppio” T1/2 calcolati per tutte le voci considerate mediante regressione fatta sull’ultima settimana. Accanto ad ogni valore, tra parentesi, c’è la variazione rispetto ad ieri. Variazioni positive = rallentamento della salita; variazioni negative = incremento della salita.
Figura 2: Analisi delle variazioni giornaliere della % dei nuovi casi per NORD/CENTRO/SUD/ISOLE (ultimi 8 giorni!). Nota:
• Le linee tratteggiate con tratteggio grande uniscono i dati reali e servono a guidare l’occhio dell’osservatore lungo il trend
• Le linee tratteggiate con tratteggio piccolo sono le regressioni “lineari” (ovvero il trend lineare che meglio approssima l’andamento dei dati)
Figura 3: Grafico della variazione dei nuovi casi giornalieri a livello NAZIONALE in funzione del numero dei tamponi fatti in quel giorno per il Mese di Aprile. Nel quadrato rosso è indicato il dato oderno.

Dopo due giorni dall’ultimo report, le cose non sono cambiate moltissimo.

  1. Innanzitutto, i tamponi (Figura 3): oggi se ne sono fatti meno (26779, ieri 36717), vedremo domani se questo ha un’influenza sui dati.
  2. La tabella della figura 1 mostra che ormai tutte le macroaree crescono, come numero dei casi, più o meno nella stessa maniera. Anche per quanto riguarda i decessi i numeri sono molto simili, con le sole ISOLE a crescere in maniera abbastanza più sostenuta.
  3. Vi è poi il caso della TOSCANA, in cui si muore a ritmi sensibilmente più sostenuti rispetto al CENTRO. Non saprei dire perchè
  4. Per quanto riguarda la discesa della % dei casi (Figura 2), stasera si ricomincia ad acquistare un briciolo di significatività al CENTRO e sale un po’ al SUD. Al NORD e nelle ISOLE il dato è ancora troppo fluttuante per essere significativo.
  5. Stasera niente grafico predittivo. Senza significatività statistica è inutile predire alcunchè.

Riassumendo: non si osservano sensibili variazioni dal giorno di Pasqua, sebbene in effetti gli ultimi due giorni mostrino una certa discesa dei casi giornalieri percentuali. La mortalità, a parte nelle ISOLE, sembra essersi stabilizzata. In TOSCANA c’è uno strano trend di alta mortalità, che cresce con una velocità circa doppia rispetto al nazionale. Tenete conto, tuttavia, che i decessi giornalieri non sono molti in numero assoluto e pochi casi possono far variare di molto la salita.

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